REFORMA Y AMPLIACION DE CENTRO ESCOLAR Y COMUNAL EN SAVOSA. SUIZA. 2011









































La presente proposta per l’Ampliamento della Scuola di Savosa si basa sulla volontà di creare nuovi spazi urbani di relazione, spazi pubblici che leghino tra di loro gli interventi costruiti.
Per farlo si sono innanzitutto mantenuti i collegamenti pedonali prioritari richiesti nel bando rafforzandone la presenza física, eliminando il loro aspetto “circostanziale” cercando di creare delle nuove strade urbane pedonali.
Tangenti a questa nuova trama urbana conquistata dalla città vi sono i vari volumi che si conformano seguendo strettamente le indicazioni e le superfici richieste nel bando e le disposizioni delle schede tecniche dell’edilizia scolastica, tanto quella della “Scuola Elementare”, come quella degli “Impianti sportivi”.
Per fare chiarezza in quanto alle quote altimetriche, è stata assegnata la quota 0.00 alla quota assoluta 398,48, ottenedo così i tre livelli vincolati all scuola esistente: LIVELLO -3,55 M; LIVELLO 0,00 M; LIVELLO 3,53 M.
Il bando definisce chiaramente due tipi differenti di spazi, da una parte quelli che costituiscono l’ampliamento della scuola e dall’altra quelli che sono a servizio della comunità.
Gli spazi dell’ ampliamento sono vincolati alla scuola esistente su più livelli, lasciando la possibilità di un uso pubblico (in orari diversi da quelli scolastici) per la palestra e per la sala multiuso. In cambio gli spazi dedicati alla comunità si aprono a “L” sull’ amplia piazza pubblica che si affaccia su via Cantonale costituendo un volume unico con la palestra.
I collegamenti pedonali si intersecano quasi perpendicolarmente vertebrando e risolvendo i passaggi tra i diversi ambiti, legando e inglobando con il loro disegno gli edifici contigui del “Centro Diurno Pettirosso” e della casa anziani “Villa Santa Maria” che potranno usufruire della nuova trama urbana pedonale con i suoi spazi pubblici verdi e i suoi servizi. Le dimensioni di tali percorsi garantiscono, in caso di necessità, il passaggio dei mezzi pubblici di urgenza come ambulanze e camión dei pompieri.
La proposta prevede il mantenimento della palestra attuale riutilizzandola come sala multiuso; attraverso una piccola modifica si è potuto portarla  alla stessa altezza dell’ultimo livello della scuola (+3,53) risolvendo così le barriere architettoniche con un intervento che non prevede nessuna demolizione dei piani di calpestio. 

Coautores: Davide Olivieri, Juan Carlos Herrera y Luca Cerullo